lunedì 2 gennaio 2012

Alcune brevi spiegazioni

 Molti amici che praticano Wing Chun, al di là del lineage, mi hanno chiesto lumi rispetto al nome del sistema che stiamo praticando, nonché sui termini che fanno riferimento allo stesso Hek Ki Boen.

 Perché Shaolin?
Sicuramente perché proviene dal Tempio di Shaolin, poiché contiene i Tre Tesori: la filosofia Chan, la componente medica tradizionale e le capacità di combattimento. 

 Perché Fukien?
Si tratta del luogo originario del Tempio di Shaolin del Sud.

 Perché Black Flag?
Si tratta di un sistema portato avanti da società segrete, una delle quali era proprio la Black Flag, una specie di comunità segreta, che operava contro i Qing. La Black Flag è una delle cinque società segrete originarie e si occupava anche dei traditori delle stesse comunità...

 Cosa c'entrano le 18 Mani di Lohan?
Il sistema affonda le sue basi anche nel così detto "18 Mani di Lohan" del Sud, che non va confuso con l'omonimo sistema del Nord. Il sistema delle 18 Mani di Lohan si può considerare genesi di altri stili, avendo dato vita a forme coreografiche, esercizi e tecniche, ma ciò che più ci interessa è sapere che ci ha dato concetti e principi che lo rendono unico nel suo genere, tutti fondanti lo Shaolin Hek Ki Boen

Il Passaporto ufficiale dello Shaolin HKB system
 Si tratta di Wing Chun?
Di sicuro si tratta di Wing Chun, che nel dialetto fukinese si dice e scrive Eng Chun. La logica del sistema Hek Ki Boen lo mette in relazione con molti dei più conosciuti lineage di Wing Chun, visto che il cuore dello stile è lo studio e l'applicazione dell'efficienza nel combattimento. Il Wing Chun deriva da una sola fonte, ma è stato cambiato, adattato, modificato nei secoli. Questo lineage non rappresenta l'interpretazione di uno o un altro Maestro o uno stile di combattimento. Lo Shaolin Hek Ki Boen è focalizzato nell'ottenimento dell'abilità della Massima Efficienza di tempo, spazio ed energia. 

 Si tratta di un sistema di combattimento?
Uno degli obbiettivi del sistema che proviene da Shaolin è quello di allenare i praticanti, affinché si pongano sempre nell'ottica del realtà. Quando il sistema fu codificato l'etnia cinese Han combatteva contro gli invasori Manchu. Il sistema fu uno strumento per controllare, disarmare ed eliminare gli aggressori velocemente, nel minor periodo di tempo. Oggi la realtà è diversa, ma presenta comunque dei pericoli. Proprio per questo lo Shaolin Hek Ki Boen prevede allenamenti intensi per dare modo ai praticanti di sentirsi sicuri nella società contemporanea. Si tratta, in sostanza, di un vero e proprio sistema di combattimento codificato per divenire strumento di difesa nelle situazioni pericolose che la realtà di tutti i giorni ci pone dinanzi.

Nessun commento:

Posta un commento